Il fenomeno delle Nuove Dipendenze

Autore: Giordano Gentili (Redazione PsyEventi)

Cosa sono le dipendenze senza sostanze conosciute come nuove dipendenze?
Tra le dipendenze senza sostanza troviamo le new addiction ovvero tutte quelle dipendenze che si sono sviluppate nella seconda metà del XX secolo (e per questo viene utilizzato il termine “nuove”) e sono caratterizzate dalla presenza di un comportamento o un’attività lecita e socialmente accettate e non da una sostanza specifica, infatti una specifica distinzione è stata fatta da Alonso-Fernandez (1999, cit. in Guerreschi & Marazziti, 2005, p. 16) il quale suddivide le dipendenze in sociali-legali e le dipendenze antisociali-illegali. Nelle prime rientrano tutte quelle dipendenze per droghe legali (alcol, farmaci, tabacco ecc.) e attività socialmente accettate (lavorare, fare acquisti, giocare, guardare la televisione ecc.), nelle seconde, al contrario, rientrano tutte quelle dipendenze che hanno a che fare con droghe illegali (cocaina, eroina, marijuana ecc.) e con attività socialmente inaccettabili (rubare, incendiare, stuprare ecc.). Le nuove droghe, per l’autore appena menzionato, andrebbero a posizionarsi nella prima categoria, inoltre sostiene che quest’ultime siano maggiormente influenzate dall’innovazione tecnologica e dal nuovo tipo di società che da una parte genera stress, vuoto e noia, e dall’altra stimola la tendenza all’immediata gratificazione, fornendo sempre gli strumenti appropriati. Perciò sembrerebbe che il progresso tecnologico abbia modificato sia le abitudini delle persone ma anche il loro modo di esprimersi in maniera patologica (Ibidem).
 
Cosa vuol dire addiction?
Nela traduzione Inglese di nuove dipendenze, ossia new addictions, viene usata la parola addiction anziché dependence, questo perché, anche se in italiano i due termini vengono tradotti con la stessa parola, nella lingua Inglese invece questi due vocaboli hanno significati leggermente differenti, infatti dependence sta a significare la dipendenza fisica e la condizione in cui un organismo necessità di una specifica sostanza per funzionare, mentre addiction invece sta a definire quella condizione generale in cui la dipendenza psicologica spinge l’individuo alla costante ricerca dell’oggetto, senza il quale l’esistenza diventa priva di significato. È proprio quest’ultimo concetto che caratterizza le nuove dipendenze (Guerreschi & Marazziti, 2005, pp. 17-18).
 
Quali sono le nuove dipendenze?

Tra esse troviamo:

- La dipendenza dal gioco d’azzardo: caratterizzata da un individuo con eccessivo assorbimento dal gioco d’azzardo, con un continuo bisogno di giocare utilizzando quantità crescenti di denaro per raggiungere l’eccitazione desiderata, vari tentativi ripetuti di riduzione e interruzione del gioco d’azzardo senza riuscirci, caratterizzato da umore irrequieto o irritabile quanto tenta di ridurre questa pratica, il gioco d’azzardo è usato per alleviare un umore disforico, mente ai membri familiari per poter continuare a giocare, ha commesso azioni illegali per finanziare la propria attività e ha messo a repentaglio o ha perso una relazione significativa o il lavoro o un’opportunità di carriera a causa del gioco d’azzardo (APA, DSM-IV-TR, 2000, pp- 718-719).

- La dipendenza da internet: “in cui la persona si lascia totalmente assorbire da alcune delle possibilità della rete (pornografia, giocare d’azzardo on-line, ecc.) da concentrarvi tutte le sue energie, trascurando progressivamente gli altri ambiti della propria vita (famiglia, amici, studio, lavoro, alimentazione, ecc.)” (Tonioni, 2011, p. 55).

- La dipendenza dallo shopping: si manifesta come “una necessità di acquistare oggetti di ogni genere sino al punto di non essere più in grado di controllare il proprio comportamento e subire gravi conseguenze finanziarie, relazionali e famigliari.” (Guerreschi & Marazziti, 2005, p. 151). Talvolta le persone arrivano a rubare per avere il denaro necessario per continuare la loro folle e indiscriminata corsa agli acquisti, contraendo debiti finanziari sempre più grandi.

- La dipendenza dal sesso: definita come una relazione malata con il sesso, che viene utilizzato, dalla persona, allo scopo di allievare lo stress e per fuggire da sentimenti negativi o dolorosi delle relazioni intime che non è capace di gestire. Il bisogno fondamentale diventa la relazione sessuale rispetto alla quale tutto il resto viene sacrificato, comprese le persone che vengono considerate solamente come oggetti da usare (Cantelmi, 2004 cit. in Guerreschi & Marazziti, 2005, p. 105).

- La dipendenza dalle relazioni affettive: ovvero una modalità relazionale in cui il soggetto si rivolge in maniera costante agli altri per essere aiutato, guidato e sostenuto. L’individuo cosi fonda la propria autostima e la propria fiducia in sé stesso sull’approvazione e la rassicurazione altrui, inoltre è incapace di prendere decisioni senza aver un qualche tipo di incoraggiamento esterno (Galimberti, 1992 cit. in Rigliano, 1998, p. 285).

- La dipendenza da lavoro: essa è caratterizzata dalla presenza di un soggetto che ha totalmente perso il controllo sulla sua attività di lavoro, non riesce né a darsi delle regole né ad accettare i suoi limiti e percepisce una forte necessità di fare sempre di più a discapito delle persone che vivono intorno a lui (Guerreschi & Marazziti, 2005, p.80).  
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Riferimenti bibliografici:
- Guerreschi, C., & Marazziti, M. (2005). New addictions: Le nuove dipendenze. Problemi sociali d'oggi: Vol. 11. San Paolo.
- Andreoli, V., Cassano, G. B., & Rossi, R. (stampa 2009). DSM-IV-TR: Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali: text revisiion (4. edizione italiana). Masson.
- Tonioni, F. (2011). Quando internet diventa una droga: Ciò che i genitori devono sapere. Super ET. Einaudi.
- Rigliano, P. (1998). Indipendenze: Alcool e cibo, farmaci e droghe, comportamenti di rischio e d'azzardo: le relazioni di dipendenza. Altrisaggi: Vol. 45. Gruppo Abele.