Gli stadi del cambiamento nelle relazioni d'aiuto

Autore: Edoardo Giusti, Giovino Ginnetti

Gli stadi del cambiamento nelle relazioni d'aiuto Un approccio transteorico trasversale per tutti i modelli di psicoterapia. Sono elencati i processi che favoriscono o ostacolano il cambiamento a partire dalla presa in carico e durante l’intero ciclo evolutivo delle trasformazioni consapevoli dell’utente.
Nelle fasi restaurative, di ristrutturazione e/o di ricostruzione del trattamento, vanno gestiti i principali stati emotivi (paura, rabbia e dolore) per sintonizzarsi al meglio con la prontezza e disponibilità dell’utente a modificare sia i pensieri disfunzionali che il comportamento disadattivo.

Le fasi del processo di cambiamento: quadro generale
La complessità delle motivazioni che spingono le persone ad agire, la varietà nelle abilità e capacità di cambiare, la prontezza e la disponibilità delle persone a compiere cambiamenti, che influenzano l’intero processo terapeutico e i risultati che si possono determinare dal trattamento, trovano un valido campo di applicazione nel modello transteorico del cambiamento del comportamento (MTT). Nel MTT il cambiamento del comportamento viene concettualizzato come un processo che si dispiega nel tempo e comporta un avanzamento attraverso una serie di fasi che vanno dalla precontemplazione, alla contemplazione, preparazione, azione, mantenimento e fine dell’intero processo. In tale modello ogni fase del cambiamento rappresenta un periodo di tempo nonché una serie di attività da compiere per spostarsi al livello successivo; inoltre, il tempo che una persona può impiegare in ciascuna fase varia molto individualmente (Krebs, Norcross, Nicholson, Prochaska, 2018).
(tratto dal capitolo 1)

 


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