Sogno o son desto? Utopia come ecologia della mente

Nel 1899, all’apice del positivismo, Sigmund Freud pubblica "L'interpretazione dei sogni".

Il sogno esce così dall’ambito dell’esoterismo divinatorio e assume la funzione di luogo della mente, un luogo da decifrare e in grado di dire al soggetto che c’è una realtà che lo governa e a cui l’Io deve fare ritorno: l’Inconscio. Nell’era del digitale o, come definito da alcuni filosofi, "postumanesimo", il Web ha preso il posto della realtà, divenendo di fatto l'unica realtà possibile. Proprio nel suo essere utopia, il Web ha realizzato nuovi mondi come Second Life o Sansar in cui è possibile vivere una seconda vita o la vita che il mondo che “non c’è più”, quello reale, ci nega.

Nel nostro mondo a una dimensione, che ne è del sogno?
Che ne è di quel luogo dell'Inconscio che ci parla, che parla di noi e che nello stesso tempo non è noi?
E così come il sogno, che ne è dell'arte, del sacro, di tutto ciò che crea un altrove, un'utopia appunto?

L’ecologia della mente ha bisogno di non-luoghi, di spazi, per dirla con Gregory Bateson, “dove gli angeli esitano a posare il piede”.

Riccardo Marco Scognamiglio e Matteo Saudino, con la moderazione di Alessia Leoni e Andrea Zoccarato, affronteranno questa complessità onirica e digitale all’interno della prestigiosa manifestazione FilosofArti.

Il Web Talk è gratuito per tutti, si svolgerà online sui nostri canali Facebook e YouTube.

In relazione ai DPCM per l'emergenza sanitaria potrebbe aggiungersi la possibilità di introdurre anche una fruizione "on-live" presso il Melo - Sala Dragoni, via Magenta 3, Gallarate (VA).

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: vedi recapiti organizzatore

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RELATORI: Riccardo Marco Scognamiglio  e Matteo Saudino