La rabbia: segnale di un bisogno negato. Che farne?
24/10/2014 dalle 18:30 alle 20:00“Restituire un senso alle nostre rabbie
può […] essere un tentativo di recupero delle emozioni che ci stanno dietro,
anche quando sono faticose da gestire e da tollerare,
apendo che anch’esse hanno un inizio, un’evoluzione e una fine
come in genere tutte le cose del vivere.”
Alba Marcoli
La rabbia è una emozione, e come tutte le emozioni ha un ‘senso’ e un ‘valore’.
“Si tratta di un sentimento nostro e solo nostro, fatto della nostra storia, dei nostri pensieri e delle nostre emozioni, che nessuno ha il diritto di portarci via, per cui il tentativo di negare la nostra rabbia non riconoscendone il diritto a esistere oppure mortificandola ci procura sempre una grandissima mutilazione” ( A.Marcoli).
Rabbia quindi come segnale di un bisogno negato, di una sofferenza nascosta: ascoltarla per ritrovare parte della propria autenticità.
Comprendere la rabbia, capire che cosa nasconde, che cosa ‘chiede’, per trovare poi un modo costruttivo per affrontare le difficoltà psicologiche del vivere.
L’incontro, inserito all'interno dell'iniziativa Mese Benessere Psicologico 2014, si propone come momento di riflessione in funzione del raggiungimento del benessere psicologico.
Sede di svolgimento
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Caffè Letterario ‘Liber Thé’ - Domus Città Giardino - - Viale Adriatico, 20 - Roma
3471478967