Legame adottivo e nuovi attaccamenti

La relazione genitore-bambino nel post inserimento

Spesso i bambini adottati arrivano nelle loro nuove famiglie con una bagaglio pesante, fatto di esperienze dolorose come quella dell’abbandono o del maltrattamento, e utilizzano nel rapporto con i genitori adottivi le strategie di adattamento sviluppate nelle precedenti situazioni di accudimento.

Tali strategie, come ad esempio il ritiro o l’aggressività, costituivano in passato una necessaria risorsa per proteggersi da contesti relazionali pericolosi o deprivanti, ma risultano disfunzionali all’interno di un nucleo familiare disponibile ad offrire affetto, sicurezza e protezione. Queste risposte, infatti, da un lato rendono difficile al bambino l’accesso a quelle risorse genitoriali di cui ha bisogno, dall’altro influiscono sui genitori, che possono sentirsi rifiutati e non riconosciuti come figure di riferimento disponibili e amorevoli.

Nei casi in cui i bambini mostrino dei disagi sul piano emotivo o comportamentale, è fondamentale che i genitori siano aiutati ad affinare le loro capacità di cogliere e rispondere in modo appropriato ai bisogni dei loro figli. Per questo dedicheremo una mattinata all'approfondimento delle dinamiche affettive che caratterizzano la formazione di legami nel post-inserimento, a partire dal confronto e dalla condivisione delle esperienze personali dei partecipanti.

Presenteremo inoltre le fasi del ciclo di vita familiare (prima infanzia, adolescenza, figlio giovane adulto…) evidenziando i rischi e le sfide evolutive che, di volta in volta, possono coinvolgere genitori e figli ma soprattutto individueremo insieme le risorse necessarie per superarli.