Ἄνθρωπος / ánthōpos e non solo

Emanuele Banfi èresenta Ἄνθρωπος / ánthōpos e non solo: intorno alla nozione di ‘individuo della specie umana’ in lingue e culture diverse.
  Muovendo dalla semantizzazione della nozione di ‘individuo della specie umana’ nel termine greco ἄνθρωπος / ánthōpos (di etimologia discussa), se ne mostreranno i ‘paralleli’ processi di semantizzazione in altre lingue e nelle rispettive loro culture: in particolare, negli ambienti romanzo (discutendo le continuazioni di lat. homo, hominis), germanico (considerando le continuazioni indeuropee attestate primieramente da gotico manna e poi td. Man, ingl. man, ecc.) e slavo (riflettendo sul semantismo di antico slavo mąnži contrapposto a quello del russo čelovek, ecc.).

L’analisi terrà conto di possibili riscontri tra le forme indagate e eventuali corrispettivi in lingue indo-arie (in particolare, nel sanscrito mánu) e, per un confronto più ampio, si discuteranno paralleli processi di semantizzazione presenti in alcune lingue orientali con particolare riferimento a due mondi lontani tra di loro e tuttavia, entrambi, culturalmente assai significativi: l’ambiente semitico (ebraico e arabo, in particolare) e quello sino-giapponese (cinese, giapponese, coreano, vietnamita).

Si farà costantemente cenno a come, nelle diverse lingue e culture oggetto d’indagine, si sono poi via via semantizzate le ‘sotto-nozioni’ di ‘individuo della specie umana di sesso maschile’ vs. ‘individuo della specie umana di sesso femminile’.

Nel corso dell’intervento si vedrà di contemperare le (necessarie) questioni d’ordine storico-linguistico con osservazioni d’ordine etno- / psico-linguistico e etno-culturale relative alle diverse lingue (e culture) prese in considerazione.

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