Informatica negli studi clinici. Dall'idea ai risultati

Autore: Marco Mirra

Informatica negli studi clinici. Dall'idea ai risultati E’ ormai dato per assunto, che non esiste settore produttivo, che non sia stato interessato (in qualche modo) dall’avvento delle tecnologie digitali, e soprattutto da quelle collegate al mondo dell’informatica. Dall’industria alimentare a quella aerospaziale, l’Information Technology (IT) ha assunto un ruolo sempre più strategico per il miglioramento della qualità, e un incremento dei profitti, frutto anche di una filosofia di business basata sullo sviluppo di tecnologie e prodotti sempre più “User Frendly” (di facile uso).

Grazie a questa nuova tendenza, il passaggio dall’idea (o bisogno) alla realizzazione, avviene nella maggior parte dei casi senza nessun mediatore informatico, trasformando in (tempi strettissimi), in soluzione informatica pronta per l’uso.

Ma, se da una parte, questi approcci “facilitati” hanno (anche) predisposto ad un minimo di “forma mentis” informatica da parte degli utenti, dall’altra hanno indotto ad un approccio fin troppo globalizzato, anche in contesti specifici come quelli del mondo della ricerca clinica.

Vedremo infatti, nelle pagine che seguono come sia necessario approfondire argomenti specifici, attraverso una re-interpretazione informatica delle varie disposizioni regolatorie e di buona pratica clinica, trasformandola in consigli ed esempi concreti. 

A chi è rivolto il libro ?
L’idea è quella di immaginare come possibili fruitori due tipologie di lettori: addetti ai lavori in ambito clinico e figure IT. Il linguaggio usato e alcune parti del testo infatti potrebbero essere più familiari per una e meno per l’altra, ma sempre in tutti i casi l’unico filo conduttore è l’IT e tutti i suoi vari richiami al dato digitale, alle sue esigenze e regole che condizionano scelte e risultati.

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Marco Mirra
é IT Project Maker e si occupa di svariate attività nel mondo dell’Information Techonology. Nello specifico:
  • Utilizza tecniche e metodi visivo analitici per la descrizione dei vari work flow progettuali: utilizza metodi per effettuare analisi e studi di fattibilità (MIND DESIGNER) facilitando cosi tutti i processi di innovazione tecnologica.
  • Ricerca dei problemi e fornisce indicazioni di come risolverli attraverso l’informatica e in generale le tecnologie digitali. (PROBLEM SETTING e SOLVILG)
  • Applica tutte le varie metodologie di analisi e relative soluzioni tecniche per progetti informatici attraverso metodologie standard e proprietarie per la gestione dei progetti.
  • Coordina la parte informatica di progetti di ricerca clinica (Health IT Manager)
  • Svolge attività di docenza in master universitari su argomenti che riguardano sia la sperimentazione clinica in ambito informatico che sulle tecniche di gestione di un progetto.


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