Il Viaggio dell'Eroe e il processo di individuazione

I simboli nelle leggende e nell'Immaginazione VIC

Nella pratica professionale di uno psicoterapeuta, un deficit nello sviluppo della funzione simbolica si manifesta in una comprensione concreta delle lamentele del paziente, a una violazione delle regole dell'astinenza, eccesso di interpretazioni e difficoltà nel tradurre il contenuto della sessione sul piano simbolico. Così, riteniamo che la funzione simbolica dello psicoterapeuta svolga un ruolo essenziale nel lavoro dello psicologo e psicoterapeuta (Radmila Kaiumova, 2024). Per realizzare questo obiettivo ci può essere di aiuto la scoperta del mondo emotivo dell'arte, della musica, e della mitologia. Il simbolismo che possiamo trovare nelle fiabe, nei miti, e nelle leggende come in quella di Parsifal, emerge anche nell'Immaginazione VIC e nei sogni. Come tutte le immagini, essi simbolizzano aspetti  fondamentali della vita psichica e arrichiscono la personalità in essere. 

In questo seminario,
Marisa Martinelli ha scelto di trarre spunto dal racconto di Parsifal, protagonista di un’importante ma poco conosciuta leggenda. La persona comune, come Parsifal, ha le proprie ansie, affronta lotte, sconfitte e fallimenti e le avventurose prove che l’eroe incontra richiamano la fatica che deve sostenere per dare senso e significato alla propria esistenza, per diventare quell’adulto consapevole di sé e del proprio valore. 

Radmila Kaiuomva propone di considerare i miti universali ispirandosi agli Arcani dei Tarocchi, per illustrare il percorso dell’ eroe che prima risolve i problemi familiari sociali e storici della famiglia, poi quelli esistenziali associati al proprio ruolo, il diritto di essere, la capacità di esprimersi e la dimensione trascendentale, dove vagare nel buio può rivelare la luce interiore.
 
Metodologia di svolgimento: Il seminario si svolgerà in modalità webinar live tramite piattaforma Zoom con traduzione consecutiva. Prevede una parte di presentazione teorica dell’argomento e una parte di sperimentazione pratica. I partecipanti saranno invitati a sperimentare in piccolo e grande gruppo una proposta immaginativa con la metodologia VIC. Seguirà discussione, riflessione sulla propria esperienza e condivisione finale.

PROGRAMMA

1a parte: Sabato 16 Novembre 2024
09.00 - 09.10: Presentazione dell’evento
9.10 - 9.20 Saluti istituzionali da parte dei rappresentanti Enti patrocinanti
09.20 -11.00  La Leggenda di Parsifal e il Processo di Individuazione: il viaggio dell’eroe nell’immaginario e nell’immaginazione VIC con Esercitazioni Pratiche  (Conduce Marisa Martinelli)
11.00 -11.30 Break
11.30 -13.00 Discussione del lavoro nel gruppo
13.00 Fine lavori.
 
2a parte: Domenica 17 Novembre 2024
9.00 -9.30 Riflessioni e condivisioni dell’esperienza del giorno prima.
9.30 – 11.00 Gli obiettivi della psicoterapia nel contesto degli obiettivi di vita del paziente. Risvegliare il potenziale e aprire nuove prospettive di sviluppo utilizzando il VIC (Conduce Radmila Kaiumova)
Esercitazioni Pratiche 
11.00 – 11.30 Break
11.30–13.00 Discussione del lavoro nel gruppo
13.00 Fine lavori.
 
COSTI: 85,00€ Soci VIC - 100,00€ altri.

MODALITA' DI ISCRIZIONE: contattare la segreteria (segreteria@vic-italia.eu) per ricevere il modulo di iscrizione.

ALTRE INFO: vedi recapiti organizzatore
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Note su Fiabe, simboli e metodo VIC: I benefici dell’immaginario collettivo (fiabe, racconti mitologici, leggende) sono noti fin dall’antichità.  Nell’area europea sono molti gli studiosi (Jung, Von Franz, Bettelheim, Gallino, Hillmann) che hanno richiamato più volte l’importanza dei racconti di fiabe in psicologia e psicoterapia. Obiettivo di questo seminario è quello di arricchire l’arte di lavorare con le immagini attraverso l’utilizzo di racconti, fiabe, miti con particolare riferimento alla leggenda di Parsifal.

Le tecniche immaginative VIC utilizzano motivi simbolici per esplorare pensieri, sensazioni, ed emozioni attraverso la rappresentazione metaforica di drammi e conflitti alla ricerca di  soluzioni ‘adattive’. La dimensione onirica –immaginativa che scaturisce dall’incontro della forza delle immagini del paziente e la partecipazione empatica del terapeuta producono spesso contenuti simbolici che si ritrovano nei racconti, nei miti patrimonio dell’inconscio collettivo, come dimostrato da Jung. 

Le fiabe non offrono soluzioni alternative ai problemi esistenziali, non portano informazioni sul mondo esterno ma servono a chiarire i processi interiori che avvengono all’interno della persona nel suo percorso di crescita e di evoluzione (Tilde Giani  Gallino 1987).
Molte volte le sfide e i cambiamenti che devono affrontare i nostri pazienti sono lunghi e complessi. Una carenza nello sviluppo della funzione simbolica, inoltre, può portare a somatizzazione, controllo eccessivo,  evitare di entrare in contatto con la sfera affettiva, sindromi da disadattamento, mancanza di desiderio, depressione, eccessivo autocontrollo, insoddisfazione, evitare i contatti e le relazioni.

In breve, il VIC come metodologia di lavoro attraverso l’Immaginario simbolico e gli archetipi, quali substrati di interazione terapeutica consentono di:
- Sollecitare i terapeuti ad utilizzare le fiabe e le leggende nel percorso di cura;
- Bypassare i controlli della coscienza vigile, esercitando una benefica funzione liberatrice;
- Educare la mente all’arte di immaginare per affrontare le situazioni quotidiane;
- Trovare strategie creative per muoversi nel mondo interiore e risvegliare il potenziale umano;
- Aiutare i pazienti nei momenti di stagnazione del percorso di cura, nei casi di deficit di mentalizzazione, e di carenze dello sviluppo dove è necessario attivare le funzioni simboliche;
- Acquisire le metodologie necessarie per ottenere i migliori risultati attraverso questo universo simbolico del vivere avventure fantastiche dei racconti di fiabe e dei miti.