Qualità della vita nelle persone diversamente abili.

Un pregiudizio diffuso rispetto alle persone diversamente abili é quello secondo il quale l'importante é sopravvivere dignitosamente accontentandosi di avere garantiti i livelli minimi essenziali. Nel seminario si discuterà se, al tempo della crisi, nel quale anche questi diritti minimi sembrano messi in discussione, sia ancora legittimo progettare la realizzazione di aspirazioni più ampie: dalla formazione che vada al di là della scuola dell'obbligo al diritto al lavoro che sia lavoro che soddisfa e non il primo ottenuto grazie all'inserimento obbligatorio, dall'amicizia che non sia solo quella degli operatori all'amore che non sia solo quello artificioso delle assistenti sessuali. Quali strategie individuali e collettive si possono attivare per raggiungere questi ambiziosi obiettivi?

Codice prenotazione: LA104

Relatore: Dott. Lelio Bizzarri