Raccontarsi e riscoprirsi. Il potere terapeutico dell'autobiografia.
11/10/2013 dalle 19:00 alle 21:00Una storia, nel momento in cui assume la forma di racconto diviene, sia per chi la racconta che per chi ascolta una verità conoscibile e accettabile di una soggettività che si costruisce progressivamente che si interroga nel suo svelarsi. In questo trova il suo potere catartico, come terapia per uscire da crisi psicologiche come, ad esempio, la crisi di mezza età, un aborto naturale, la perdita di una persona amata, ecc. Il raccontare una storia o un’emozione (positive o negative che siano) ci consente di farle uscire da noi, di liberarci dal peso che esse hanno sul nostro io interiore, di consegnarle per sempre alla storia.Posso dire, per esperienza personale, che quando un fatto, una emozione, una sensazione giacciono solo al nostro interno sono in condizione di tormentarci ma quando queste vengono espulse e fissate in un “oggetto narrativo” queste diventano innocue e anche se si parla di un fatto doloroso, il rileggere ciò che abbiamo creato non ci ferisce quanto l’averlo ancora dentro di noi: quel qualcosa non cammina più DENTRO di noi ma ACCANTO a noi.
Codice prenotazione: LA039
Relatore: Dott.ssa Angela Maluccio
Sede di svolgimento
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P.zza Ateneo Salesiano, 1 - 00139 Roma